“Il mio libro indaga la quotidianità. Gli architetti del passato, soprattutto nel ‘900, si sono occupati molto di quotidianità per questo motivo mi piaceva l’idea di parlare di tutte le cose che mi accadono. De Finetti scriveva sull’Ambrosiano le cose che scrivo io su Affari e sul Corriere. Prima di essere un professore e responsabile…
(Continua)
