Giuseppe Terragni, se ci fosse un’altra vita dopo la morte, e se lo cercaste e lo voleste incontrare, lo trovereste sicuramente nell’Olimpo degli architetti della storia.Esiste, infatti, una grande letteratura che ne ha indagato meriti e limiti, dovendo però tutti i critici concordare unanimemente sull’enorme talento di questo grande architetto. Eccelsi capolavori, come la casa…
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Riprendo un testo che ho recentemente pubblicato su AL-BAvaglio, un nuovo blog d’interesse locale di cui sono amministratore, dal titolo “ Eugenio Tibaldi: l’artista albese più importante oggi “. Il tema che questo artista sviluppa nelle sue ricerche, quasi ventennali, riguarda da vicino il mondo dell’architettura, in particolare in un momento in cui sono in atto stravolgimenti politici…
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(Nell’immagine, Notre Dame nel 1840 circa, prima del restauro di Viollet-le-Duc) Vanno a fuoco guglia e tetto della cattedrale di Notre Dame a Parigi.Va a fuoco parte d’un monumento di grandissimo valore storico, simbolico, sentimentale, narrativo. Sul valore artistico, invece, nutro parecchie perplessità.La parte incendiata e distrutta fa parte del progetto di restauro che Viollet-le-Duc…
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Da Buckminster Fuller a Ratti
Richard Buckminster Fuller, nell’esposizione universale e internazionale di Montréal del 1967 stupiva il mondo con una grande cupola geodetica in acciaio e vetro.Per l’architettura erano anni di grande fecondità creativa e l’occasione delle fiere universali proseguiva il percorso di ricerca e sperimentazione iniziato da più d’un secolo con la prima esposizione di Londra del 1851 e…
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Siamo in alto mare
Siamo in alto mare è espressione metaforica per dire che il nostro paese sta affondando. Lo dimostrano, oltre i numeri dell’economia e della finanza, anche alcuni freschi eventi architettonici: il viadotto di Renzo Piano a Genova, di dichiarata ispirazione navale, e i tre scafi capovolti sul tetto del padiglione Italia di Dubaj 2020. Due progetti…
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A proposito di conservazione
Il recente conflitto tra architetti e storici dell’arte in relazione agli interventi su beni storici rilevanti ripropone il tema della conservazione dei monumenti. Un tema che ha attraversato buona parte del secolo scorso e che sembrava ultimamente abbandonato in un conciliante compromesso nel segno dell’indeterminatezza. Senonché gli eventi, che sono indifferenti alle insofferenze degli umani,…
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La vicenda ferrarese ci dice della condizione profondamente borghese e conformista di quella che dovrebbe essere la parte migliore del paese. Parlo di quella parte che sta comodamente seduta sul proprio sedere nei posti che contano, per prestigio o popolarità, con l’appoggio di tanti sprovveduti che li guardano come tutori della ciccia culturale di questa pingue ma triste nazione….
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Sui concorsi di architettura
I recenti avvenimenti che hanno visto, di fatto, invalidare un regolare concorso d’architettura ci costringono a ragionare, più che sulla giustezza, sulla efficacia dello strumento concorsuale in un paese dal forte spirito conservativo nel quale vincoli d’ogni genere e grado sostengono l’arbitrio di pochi censori.Intanto, cominciamo col dire che i concorsi sono regolati dal codice degli…
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Finisce l’anno con le urla di Vittorio Sgarbi: «…l’inverosimile, incredibile, intervento di allargamento del palazzo, in perfetto contrasto con i principi basilari di tutela del patrimonio mondiale dell’umanità dichiarati dall’Unesco. I barbari, a Ferrara, non li ferma neppure l’Unesco».Oggetto della schizofrenia il progetto dei nuovi lavori per il Palazzo dei Diamanti di Ferrara affidato allo studio Labics di Roma dopo…
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In questi anni ho più volte cercato le ragioni di quello che considero il terreno di coltura della deriva reazionaria che ha portato il paese ad uno dei punti politici più bassi della sua storia.Ho scritto più volte di quanto l’architettura reazionaria degli ultimi 30 anni abbia di fatto contribuito a negare, soprattutto nel nostro…
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