L’Architettura Cronache e Storia, gloriosa rivista fondata da Bruno Zevi nel 1955 e da lui diretta fino alla sua morte il 9 gennaio del 2000, sospende la pubblicazione. In questa intervista Luca Zevi risponde a tre domande che dovrebbero spiegare le ragioni della chiusura. Sandro Lazier:“A Riesi, in Sicilia, durante un convegno al Monte degli…
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Antonio Tabucchi (2) raccogliendo le citazioni & frammenti di Fernando Pessoa ci regala questa farfalla “chi volesse riassumere in una parola la principale caratteristica dell’arte moderna, la troverebbe perfettamente nella parola sogno. L’arte moderna è arte di sogno” bene ed allora inseguiamo questo volo come traccia del dipanarsi del discorso.Se ogni storia dell’architettura segna l’avvio…
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Il professore protesta
Paolo Bonolis Il re era tosato;ora gli andava larga la coronae gli piegava un po’ le orecchiecui a tratti giungeva lo strepito odiosodei ceffi affamati.Sedeva, per darsi un po’ di caldo,sulla sua mano destra, arcigno, col suo culo pesante.E, lo sentiva, non era più lui:del padrone ben poco rimaneva,e l’amplesso era fiacco. Rainer Maria Rilke…
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Caro PaoloHo letto il tuo commento, incisivo e puntuale, al mio scritto apparso su arch’it.Probabilmente c’e’ stato qualche malinteso, che mi piacerebbe chiarire.Anche perché la parola minimalismo e’ ambigua. E io ho cercato di giocarecon l’ambiguità della parola.Se per minimalismo intendiamo il desiderio di ridurre i problemi e fare finta che non esistano, non c’e’…
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Riso amaro
Sebben che siamo donnepaura non abbiamoabbiam delle belle buone lingueabbiam delle belle buone linguee voialtri signoroniche ci avete tanto orgoglioabbassate la superbiae aprite il portafoglio A leggere l’ultimo numero di Casabella dedicato alle donne in architettura, mi viene voglia di riesumare la Kollontaj, comprarmi una copia nuova di zecca dell’autobiografia di Angela Davis, stampigliarmi sulla…
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Eisenman_Terragni
Questa breve introduzione vuole porre due domande. La prima è “quando?” la seconda “per chi?”Con la prima domanda intendo dire “quando” Eisenman ha, veramente, scritto il suo libro “Giuseppe Terragni: trasformazioni, scomposizioni, critiche”, di cui oggi, alla sua presenza di ritorno da Berlino dove è prossima l’apertura del suo monumento all’Olocausto, festeggiamo l’edizione italiana. Lo ha scritto ai…
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Nel mio precedente intervento in AntiThesi sono partito dalla constatazione, che ormai investe la critica architettonica e l’opinione pubblica, dell’errata credenza, che l’avvento del Computer abbia liberato e determinato l’avvento di una nuova architettura.PremessaChi scrive, si considera un pioniere dell’uso del computer, perché fin dal 1974, con i collaboratori del suo studio frequentava gli uffici IBM di Milano, dove…
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L’equivoco del computer
Com’è possibile congetturare che l’avvento del Computer abbia liberato e determinato l’avvento di una nuova architettura?Sono spinto a scrivere sull’argomento per il dilagare di questo luogo comune, che ormai investe la critica architettonica e l’opinione pubblica. Vedi l’articolo di Paolo Ferrara, di Gillo Dorfles sul Corriere della Sera del 17 settembre e in genere di vari autori…
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Home sweet home. 2^ parte
Nella Russia Stalinista era però impossibile sottrarsi alle regole e chi le disattendeva o veniva internato nei campi di lavoro o si doveva autoeliminare come scelse di fare Wladimir Majkovskij. Per attuare i famosi piani quinquennali occorreva risparmiare tempo e denaro e il quattro novembre del ”55 veniva diffuso il rapporto Kruscev-Bulganin sulla eliminazione del…
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Vati e gagà
Di vati e di gagà questo paese ne ha sempre prodotti. Ma è anche prodigo di pupattoli alla forfora che brillantemente assommano nella loro singola e venerabile persona ambedue queste caratteristiche: i vati-gagà. La storia dell’editoria nazionale, di conseguenza, pullula di pagine scritte con una prosa monumentale e gonfia di gas come un pallone aerostatico…
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