In barba ai pedigree

Oggi celebro i Settant’anni dalla tua nascita, come si fa con le persone importanti, quelle che lasciano in eredità qualcosa di bello a chi viene dopo. Provo così a passeggiare fra le tue idee.

Hai scritto:

”Il nostro problema è quello di liberarci della galera della memoria e costruire un uomo nuovo, sano, libero, senza storia, perché ognuno deve essere padrone ed autore del proprio destino, in barba ai pedigree di tutte le razze e religioni. E questo lo si fa cominciando da dove si abita, sfidando il futuro, inseguendo il presente in tutte le sue possibilità, ripudiando il linguaggio formalizzato della tradizione e di questa accettando solo le sue meravigliose bestemmie”.

Lezione numero 11. Per me la più significativa, la più ispiratrice o, come dicono gli inglesi, inspiring ( in barba ai puristi della lingua).

Costruire un uomo nuovo, un nuovo umanesimo, un nuovo rinascimento culturale, in questo particolare momento storico sembra una riflessione aliena, eppure necessaria.

Forse dovremmo estirpare dall’uomo il peso dell’identità che sempre nasce dall’esigenza di identificare un paese, una nazione, un popolo, una razza. L’identità costringe ad annullare l’individuo e la sua autonomia di pensiero, lo circoscrive e lo imprigiona rendendolo “l’altro”, colui di cui avere paura, ma la paura ci preclude la bellezza della scoperta, della meraviglia, della conoscenza.

Qual è allora l’atto rivoluzionario che si deve compiere?

Il Rinascimento italiano ci ha regalato l’invenzione della prospettiva, ovvero ha scoperto l’aspetto prospettico della realtà dichiarando così che non esiste una verità universale e assoluta, il mondo è un tessuto di relazioni che si costruisce attraverso punti di vista differenti che intrecciandosi creano il mondo stesso.

Ognuno di noi è l’orizzonte di qualcun altro. L’orizzonte è però un inganno dello sguardo, più ci si allontana da esso più ci appare come un confine, più ci si avvicina più quella linea di confine scompare. Ma lo dobbiamo superare. È lì dove le persone, le idee e le arti si attraversano che possiamo trovare le risposte.

Buon compleanno caro papà.